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I DIECI SEGRETI


Nel corso delle apparizioni, i veggenti hanno ricevuto progressivamente dei segreti che riguardano il futuro della salvezza e le minacce che incombono oggi sul mondo. Mirjana ha ricevuto, per prima, il decimo e ultimo segreto nel Natale del 1982, con questo avvertimento:
- Non mi vedrai più d’ora in poi, eccetto il giorno del tuo compleanno e nelle circostanze gravi che lo richiederanno. Ritorna alla fede, come tutti.
Per lei è stato molto duro:
- Credetti di precipitare nella depressione - mi disse a Sarajevo il 24 marzo 1984.
Invece si adattò presto alla sua notte, nella preghiera. La sua vita era difficile. Controllata dalla polizia, guardata con sospetto nella scuola, immersa nel mondo secolarizzato, spesso ateo, di Sarajevo, attraversava anche difficoltà di ordine familiare. Per circa due anni perse contatto con Medjugorje, dove temevano che andasse alla deriva. Ma perseverò nella preghiera, con la discrezione richiesta dalla sua nuova situazione.
Dal 2 agosto 1987, quasi ogni mese, ha nuove apparizioni o locuzioni (parole interiori) per preparare la rivelazione pubblica dei dieci segreti, che segneranno la fine delle apparizioni. Ha già scelto il sacerdote che li dovrà rivelare: padre Peter Ljubicic, il più giovane dei tre sacerdoti francescani della parrocchia.
Il 6 maggio 1985, Ivanka, unica compagna di Mirjana alla primissima apparizione del 24 giugno 1981, ha ricevuto a sua volta il decimo segreto, con la promessa di un’apparizione annuale, non per il giorno del suo compleanno, come Mirjana, ma nell’anniversario della prima apparizione, cioè il 25 giugno (perché il 24 era stato solo una presa di contatto a distanza, e il gruppo dei sei non si era ancora costituito). Il 25 giugno 1986, Ivanka si preparò lungamente all’apparizione promessa, nella preghiera e senza ansia. L’ebbe in casa sua, alla solita ora. Dopo quattordici mesi di assenza, vide la Gospa per quattordici minuti. La Madonna pregò due volte con lei, recitando il Pater e il Gloria. Il colloquio con la Gospa mise fine alla lunga attesa del suo fidanzamento con Branco. Fu sicuramente dopo aver sottoposto la sua libera scelta alla Madonna che essa lo sposò, il 6 gennaio seguente.
Il 6 maggio 1985, Ivanka, unica compagna di Mirjana alla primissima apparizione del 24 giugno 1981, ha ricevuto a sua volta il decimo segreto, con la promessa di un’apparizione annuale, non per il giorno del suo compleanno, come Mirjana, ma nell’anniversario della prima apparizione, cioè il 25 giugno (perché il 24 era stato solo una presa di contatto a distanza, e il gruppo dei sei non si era ancora costituito). Il 25 giugno 1986, Ivanka si preparò lungamente all’apparizione promessa, nella preghiera e senza ansia. L’ebbe in casa sua, alla solita ora. Dopo quattordici mesi di assenza, vide la Gospa per quattordici minuti. La Madonna pregò due volte con lei, recitando il Pater e il Gloria. Il colloquio con la Gospa mise fine alla lunga attesa del suo fidanzamento con Branco. Fu sicuramente dopo aver sottoposto la sua libera scelta alla Madonna che essa lo sposò, il 6 gennaio seguente.

Cosa avverrà in seguito? Sono passati due anni da quando Mirjana prepara la rivelazione che essa dice prossima. La rivelazione dei segreti però non è ancora cominciata. Perché? Mirjana mi ha risposto:
- É una proroga di misericordia.
In altre parole, preghiera e digiuno hanno compensato o rallentato l’autodistruzione che il peccato del mondo sta preparando, perché la maggior parte dei segreti riguardano queste minacce incombenti che solo il ritorno a Dio può temperare. I veggenti custodiscono gelosamente questi segreti, ma ne rivelano il senso globale (secondo la duplice accezione del termine, di significato e di direzione da prendere).
- Dieci giorni prima della realizzazione di ogni segreto, Mirjana avviserà padre Peter, incaricato di rivelarli. - Egli dovrà digiunare per sette giorni e avrà il compito di rivelarli tre giorni prima della loro realizzazione. É arbitro della sua missione e potrebbe tenerli per sé, come fece Giovanni XXIII per il segreto di Fatima, la cui rivelazione era autorizzata per il 1960. Padre Peter è fermamente intenzionato a rivelarli.
I primi tre segreti sono tre avvertimenti estremi dati al mondo come ultima possibilità di convertirsi. Il terzo segreto (che è anche il terzo avvertimento) sarà un segno visibile dato sulla collina delle apparizioni per convertire coloro che non credono. Seguirà poi la rivelazione degli ultimi sette segreti, più gravi, soprattutto gli ultimi quattro. Vicka ha pianto ricevendo il nono e Mirjana ricevendo il decimo. Il settimo però è stato addolcito dal fervore delle preghiere e dei digiuni.
Sono prospettive che lasciano perplessi, perché i segreti, sempre affascinanti, generalmente perdono il loro prestigio quando vengono rivelati, come è successo per Fatima; inoltre le predizioni sul futuro vanno soggette all’illusione ottica. I primi cristiani credevano imminente la fine del mondo; l’apostolo Paolo stesso pensava di vederla prima della sua morte (l Tm 4,13-17; Eb 10,25.35; Ap 22,20). Le anticipazioni della speranza e del profetismo avevano scavalcato gli avvenimenti. Infine, questa ambientazione circostanziata può sembrare più vicina alla magia che al mistero di Dio. Ci saranno delusioni al momento della rivelazione dei dieci segreti? Il loro ritardo non è forse già un segno premonitore? Interrogativi che si presentano. Si impongono quindi, a questo riguardo, la prudenza e la vigilanza raccomandate dalla Chiesa. La fede è certa, garantita personalmente da Dio. I carismi sono fallibili perché sono il dono di Dio nella fragilità umana.
Non ho dubbi sull’autenticità della grazia ricevuta a Medjugorje dai veggenti, dalla parrocchia e da alcune migliaia di pellegrini che si sono convertiti profondamente. Questo però non garantisce tutti i dettagli delle predizioni e delle premonizioni, sui quali i veggenti si sono già sbagliati per qualche particolare, come del resto è successo ad alcuni santi, anche canonizzati. Ci potremmo quindi sbagliare se ci polarizzassimo su questi segreti e sul ‘segno’ annunciato, invece di basarci sulla grazia che si sviluppa con una coerenza e una profondità superiori, fino ad ora, a tutte le contrarietà (...).

I SEGRETI DI MEDJUGORJE
Intervista a Padre Petar Ljubicic
(Intervista tratta dalla "Rivista Medjugorje", N° 70, II trim. 2007)
• Padre Petar, la veggente Mirjana ha scelto Lei per rivelare i segreti che la Madonna le ha affidato. Se ne sente onorato o ne ha paura?
Quando una sera di circa 25 anni fa, a Medjugorje, ho sentito che Mirjana mi aveva scelto per rivelare i segreti, all'inizio ho creduto ad uno scherzo. Dissi che era una cosa molto seria su cui non si è soliti scherzare. Ma poi ho continuato a pensarci. Mi chiedevo: Può essere realmente vero? Tutto questo non mi lasciava indifferente. Per me era strano immaginare il motivo per cui Mirjana dovesse scegliere proprio me. Lo consideravo un grande onore, ma anche una grande responsabilità. Non riesco a spiegare perché, ma non avevo paura. Quando poi ho incontrato Mirjana, lei mi ha chiesto: "Sai che quando verrà il momento sarai tu a rivelare i segreti?". Un pensiero mi attraversò la mente: "Ma ti sembra possibile?". Mi riesce difficile trovare le parole adatte per esprimere le mie sensazioni in quel momento. So solo che fui attraversato da una sensazione di felicita e di sicurezza.
• Che cosa ci può dire dei segreti e del loro contenuto? Che messaggio racchiudono? Quando saranno svelati?
I segreti, come dice la parola, sono segreti. Non sappiamo nulla del loro contenuto. Si può solo dire che i segreti riguardano avvenimenti che accadranno in un determinato luogo e in un determinato tempo. Ma che cosa succederà, non lo sappiamo. Quindi non dovremmo neanche almanaccare su questo. Dovremmo considerare l'esistenza di questi segreti come un aiuto per noi, affinché prendiamo seriamente la vita che Dio ci ha donato e sfruttiamo il tempo per la nostra salvezza e per la salvezza della nostra anima. Questo significa per noi vivere in modo tale da poterne rendere conto davanti a Dio in qualsiasi momento. Se viviamo così, siamo sempre pronti ad incontrare Dio e ad andare dinanzi a Lui. Per questo non dobbiamo neanche avere paura della rivelazione dei segreti e non è necessario interrogarsi sul "quando".
• Lei rivelerà tutti e dieci i segreti. Ci può dire come lo farà? La Madonna ha promesso di lasciare un segno visibile e duraturo. Quale segreto sarà?
Quando verrà il momento di rivelare il primo segreto, dieci giorni prima Mirjana mi consegnerà una specie di pergamena, di dimensioni DIN A4, sulla quale saranno elencati in dettaglio tutti segreti. Quindi leggerò il primo segreto e scoprirò che cosa accadrà dopo 10 giorni. Ora il mio compito sarà di pregare e digiunare per sette giorni. Dopo questi sette giorni mi sarà possibile divulgare tale informazione. Dovrò annunciare di che si tratta e quando e dove accadrà. Parlando con me, Mirjana ha messo in evidenza che i primi due segreti riguardano Medjugorje. Contengono un'ammonizione e un importarne avvertimento destinati ai fedeli della parrocchia di Medjugorje. Se questi due segreti si avvereranno, ognuno saprà che i veggenti hanno detto la verità e dovremo qualificare le apparizioni come autentiche. Il terzo segreto sarà un segno visibile sulla collina delle apparizioni, il Podbrdo. Tutti coloro che hanno creduto nelle apparizioni e su di esse hanno orientato la loro vita, ne gioiranno molto. Ma per lutti gli uomini sarà un segno di conversione. Non dobbiamo dimenticare che questo tempo è un tempo di conversione e di preghiera. È un tempo di purificazione spirituale e un tempo di scelta gioiosa di Dio. Perciò vorrei sottolineare ancora una volta che non dobbiamo aspettare a convertirci. Se per esempio aspettiamo prima il segno, per noi potrebbe essere troppo tardi.
• Che cosa accadrà, secondo Lei, dopo la rivelazione dei primi tre segreti? Che cosa ne scaturirà per Medjugorje?
Come ho già detto, queste apparizioni ci aiutano a capire che ogni momento della nostra vita è importante. Lo dobbiamo vivere in totale dedizione a Dio e benedirlo con la nostra preghiera. Questo significa scegliere sempre Dio. Così porteremo più facilmente il peso della vita. Penso che la rivelazione dei segreti ci aiuterà tutti a diventare più seri e più consapevoli delle nostre responsabilità. Sicuramente ci saranno segni eccezionali, straordinari, e grandi conversioni. Tutte le conversioni e tutte le guarigioni corporee e spirituali che si sono verificate tino ad oggi sono la dimostrazione che il Cielo si è aperto su Medjugorje e la Regina della Pace è venuta da noi. La rivelazione dei segreti sarà per lutti un grande conforto e una grande gioia. Soprattutto saranno felici quelli che hanno creduto e si sono sforzati di vivere secondo il Vangelo di Gesù Cristo. È un dato di fatto che ogni anno migliaia e migliaia di pellegrini vengono a Medjugorje. Quando inizierà la divulgazione dei segreti, sicuramente verranno ancora più persone; probabilmente anche quelle che finora non hanno dimostrato alcun interesse. In ogni caso il futuro di Medjugorje sarà positivo. Diventerà ancora di più una calamita spirituale.
• Sconvolgenti conversioni e straordinaria guarigioni sono la dimostrazione che le apparizioni sano autentiche. La rivelazione dei segreti sarà determinante per il riconoscimento ecclesiastico?
Secondo la mia più profonda convinzione, a Medjugorje ci sono prove sufficienti e valide per l'autenticità delle apparizioni. Lei ha appena parlato di conversioni e guarigioni. Per un riconoscimento, oltre a diverse altre circostanze, sono sufficienti già due guarigioni straordinarie che siano scientificamente documentate. Finora a Medjugorje possiamo enumerare centinaia di guarigioni. Un medico di Milano ha già pubblicato tre libri su queste guarigioni. Ho descritto le mie esperienze personali con i tanti pellegrini di Medjugorje nei libri “La chiamata della Regina della Pace” e “Questo è il tempo della grazia”. Intanto, da oltre dieci anni, vivo all'estero e incontro persone che mi testimoniano come non potrebbero più immaginare la loro vita senza la Regina della Pace. Parlano di indescrivibili giorni di grazia a Medjugorje. Alcuni, che sortivano di malattie inguaribili, sono stati guariti. Questa è una prova che a Medjugorje Dio è all'opera con l'intercessione della Madonna. Sicuramente Lei ha ragione quando suppone che la rivelazione dei segreti avrà un'importanza determinante per il riconoscimento ecclesiastico.
• Pensa che ci sia un nesso spaziale e temporale tra le apparizioni della Madonna a Medjugorje e gli avvenimenti nella ex Jugoslavia e in Europa?
Sono dell'idea che esista una tale relazione. La Madonna non è venuta a Medjugorje per caso. Il 19.1.1982 una veggente mi ha confidato che la Madonna le aveva detto che il totalitarismo comunista (la dittatura) sarebbe crollato. Ci sarebbe stata una guerra, ma la Croazia sarebbe stata libera. La Madonna ci aveva invitato a pregare affinché questa tragedia non diventasse così grave. Ma purtroppo non abbiamo seguito questo invito alla preghiera e alla conversione. Perciò abbiamo dovuto piangere molte vittime prima di raggiungere la libertà. Secondo me, tutto si sarebbe svolto in modo molto diverso se avessimo risposto alle preghiere della Madonna. Ci sono state e ci sono persone che addirittura combattono contro queste apparizioni con tutti i mezzi a loro disposizione. Io mi chiedo: perché? Dovremmo rallegrarci di ogni conversione e di ogni intervento divino. Come si possono ignorare segni così positivi come le guarigioni e le conversioni?
• Pensa che ci sia un nesso spaziale e temporale tra le apparizioni della Madonna a Medjugorje e gli avvenimenti nella ex Jugoslavia e in Europa?
La storia delle apparizioni della Madonna dimostra che Ella viene sempre da noi quando insorgono grandi pericoli. Solo osservando gli ultimi 150 anni, vediamo che proprio nel Suo apparire simanifestano il Suo amore materno e la Sua preoccupazione per i nostri bisogni. Con le apparizioni la Madonna vuole evitare il peggio. (...)