La “croce blu” indica il nome di una località, ai piedi della collina delle apparizioni, dove è stato creato un angolo per la preghiera in cui è stato collocata una croce di colore blu.
Essendo facile da raggiungere, è un luogo di preghiera ideale per a coloro che, a causa del proprio stato fisico, non possono salire fin sopra la collina. Anche qui, come negli altri luoghi di preghiera, siamo invitati a pregare il rosario, rimanere in silenzio, riflettere sui messaggi in un’atmosfera di preghiera.
La veggente Marija racconta: “Per quanto riguarda la croce blu, tutto è cominciato nell’estate del 1981 quando la milizia ha proibito alla gente di salire sulla collina. Inseguiti dalla milizia, noi veggenti stavamo correndo di là quando all’improvviso e inaspettatamente è apparsa la Madonna. Allora abbiamo cominciato a pregare e a cantare. In quel momento sono sopraggiunti i miliziani, sono passati vicino a noi ma erano come accecati, non riuscivano a vederci mentre noi a un metro da loro cantavamo, e così continuarono ad avanzare. Eravamo diventati invisibili ai loro occhi. Da quel giorno in poi la Madonna ci è apparsa molto spesso lassù e la milizia non ci ha mai trovati: era un po’ come il nostro rifugio”.
In quel punto è nato anche il gruppo di preghiera di Ivan nel 1982. In quel periodo ogni sera un gruppo di giovani si univa ad uno o più veggenti per pregare insieme. Il 4 luglio 1982 avevano deciso di salire sulla collina. Ma proprio quando avevano appena iniziato la salita la Madonna apparve all’improvviso ad Ivan e disse di non proseguire poiché in cima c’era la polizia ad attenderli. Quell’apparizione avvenne, appunto, dove oggi è la Croce blu. La Vergine pregò con loro, li benedì e fissò il giorno e l’ora dei loro futuri incontri, sempre in quel luogo. All’inizio di martedì e venerdì, poi di lunedì e venerdì.
Quando Ivan è a Medjugorje, il lunedì e il venerdì, continua ad avere l’apparizione alle ore 21 (alle 22 o alle 23 d’estate) alla Croce Blu (o, a volte, sul Podbrdo o sul Krizevac) dove si reca col suo gruppo di preghiera.
I membri del gruppo ci tengono a sottolineare che queste apparizioni serali del lunedì e del venerdì non sono da definirsi “straordinarie” giacchè per loro sono “ordinarie e regolari” fin dal 4 luglio 1982: la straordinarietà, o meglio, la particolarità di queste apparizioni è che spesso la Gospa desidera anche la presenza dei pellegrini. Solitamente la Madonna in queste apparizioni dà attraverso Ivan messaggi che riguardano la famiglia.
Il motivo per cui è chiamata “croce blu” è molto semplice. Ivan, insieme a Nedjo Brecic, membro del suo gruppo di preghiera, decisero di contrassegnare quel luogo con una croce. Il padre di Ivan, Stanko, proprio quel giorno stava pitturando qualcosa con della vernice blu. Ivan e Nedjo ne approfittarono e dipinsero la croce di quello stesso colore.
I membri del gruppo di preghiera decisero poi di erigere in quel luogo una seconda Croce bluin ricordo di Nedjo, deceduto il 4 luglio 1999 subito dopo l’apparizione proprio nell’anniversario del giorno della nascita del gruppo stesso.
In questo luogo, da qualche tempo a questa parte, avvengono anche gli incontri della veggente Mirjana con la Vergine il 2 del mese, alla presenza di migliaia di pellegrini.
Presso la croce blu si sono verificate molte guarigioni fisiche miracolose.
Naturalmente non si contano quelle spirituali di cui potrebbero testimonianza milioni di pellegrini.